PRIMA VISITA
Nel corso della prima visita, per la quale dovete prevedere un tempo di circa 45-60 minuti, verrà eseguita un’analisi accurata dell’intero apparato masticatorio e, in genere, sarà possibile rispondere a tutti i vostri dubbi, che potrete sottoporci senza esitare.
Le domande a cui potrete trovare una risposta sono:
“Ci sono le condizioni per un trattamento ortodontico?”
“È indicato intervenire ora o è preferibile attendere un momento di crescita più favorevole o la completa eruzione dei denti?”
“Quali tipi di trattamento sono necessari per correggere il problema?”
“È necessario eseguire delle estrazioni?”
“Quale sarà la durata del trattamento?”
“Quali tipi di esami diagnostici sono necessari?”
“Quale range di prezzo ha il trattamento?”
Soprattutto in presenza dei piccoli pazienti, in questo primo appuntamento, l’obiettivo primario di tutto lo staff di lavoro sarà, quello di vincere la naturale diffidenza dei bambini verso ciò che li spaventa e solo dopo promuovere interventi terapeutici specifici.
Nel caso in cui non ci fossero le condizioni per iniziare un trattamento ortodontico, il paziente verrà inserito in un protocollo di controlli a scadenza periodica per monitorare la crescita e la permuta dentale.
Qualora si individuasse l’opportunità di un trattamento ortodontico saranno necessari ulteriori approfondimenti.
CHECK UP ORTODONTICO
Rappresenta il momento della raccolta di tutte le informazioni necessarie per elaborare un piano di trattamento e per monitorare lo sviluppo nel tempo. L’esame clinico non è sufficiente a dare informazioni dettagliate sulla direzionalità in cui si devono spostare i denti e sulla crescita delle basi ossee. Tanto più precisa sarà la raccolta dei dati diagnostici tanto più chiari saranno gli obiettivi da raggiungere con il trattamento ortodontico.
Verranno prese le scansioni delle arcate con una cera per poter valutare in un simulatore dei movimenti mandibolari (articolatore) la posizione ed il rapporto reciproco dei denti.
Saranno eseguite inoltre delle fotografie per considerare le implicazioni estetiche del trattamento. Queste informazioni verranno integrate con i dati ottenuti dall’esame dell’ortopantomografia e della teleradiografia.
A volte possono venire richiesti ulteriori esami quali l’esecuzione di una tomografia a raggio conico (3D cone beam imaging) che permette una visualizzazione tridimensionale del viso e delle problematiche ad esso associate.
COLLOQUIO
Tutto il materiale acquisito verrà valutato attentamente in modo che la Dottoressa possa presentare un piano di trattamento individualizzato per il vostro caso.
Nel corso di questo appuntamento verranno discussi limiti e vantaggi, tempi e costi delle diverse opzioni di trattamento.
Molto spesso possono venire predisposte più soluzioni con implicazioni differenti i cui vantaggi e svantaggi vi saranno spiegati nel dettaglio.
DOMANDE E RISPOSTE
A che età devo fissare una visita ortodontica per il mio bambino?
La Società Italiana di Ortodonzia suggerisce di effettuare una prima visita tra i 4 ed i 6 anni. Sono poche le situazioni che richiedono un intervento così precoce tuttavia è importante riuscire ad intercettarle in tempo.
Perché si devono curare i denti da latte?
I denti da latte servono per garantire un corretto sviluppo delle arcate e per mantenere lo spazio per i denti permanenti. Un loro corretto funzionamento permette uno sviluppo armonico della funzione masticatoria. Quando vengono persi i denti da latte, l'ortodontista valuta la necessità di predisporre un mantenitore di spazio.
Quanto può durare il trattamento ortodontico?
La durata del caso varia da paziente a paziente. In genere si va da un trattamento minimo di 12 mesi ad un massimo di 30 mesi. Il trattamento medio in genere dura 20-24 mesi.
Posso fissare gli appuntamenti fuori dall'orario scolastico?
Nella maggior parte dei casi questo sarà possibile. Solo un paio di appuntamenti nel corso di tutta la terapia, sarà necessario fissarli in orario scolastico in modo da poter effettuare le procedure più lunghe con la massima tranquillità. Sarà nostra premura avvertirvi con ampio anticipo in modo da fissarli nel momento a voi più favorevole.
Quanto è importante la collaborazione del paziente?
In ortodonzia la collaborazione del paziente è uno dei fattori più importanti. La difficoltà di un caso viene giudicata anche in base a quanta collaborazione viene richiesta. Studi hanno dimostrato che un paziente collaborante ottiene risultati migliori nel minore tempo.
Con l' apparecchio è possibile praticare sport?
Non ci sono controindicazioni ad alcuna attività sportiva, tuttavia è sempre consigliabile indossare un paradentii che potrete facilmente trovare in un negozio di articoli sportivi.
Possono sussistere delle emergenze?
Le urgenze sono rare ma possibili. Vi verranno date tutte le informazioni sull'apparecchiatura in modo da poter gestire la maggior parte dei problemi in autonomia o con una semplice telefonata. Qualora fosse necessario vedervi in studio vi fisseremo l'appuntamento nel più breve tempo possibile.
Anche l'adulto può sottoporsi ad un trattamento ortodontico?
L'età anagrafica non è un fattore limitante, solo lo stato di salute di denti e gengive lo è. Molti dei nostri pazienti sono adulti ed è un numero in continua crescita.
Una volta allineati i denti , non si spostano più?
Di solito dopo il trattamento ortodontico è consigliabile adottare dei dispositivi che mantengono i risultati ottenuti. Tuttavia, poichè i denti non sono cementati all'interno dell'osso, è possibile che, nel corso della vita, vi siano dei piccoli spostamenti, di solito compatibili con la funzione estetica. Solo in rari casi può essere necessario un lieve riallineamento dentale.
I denti tendono ad allinearsi maggiormente durante la crescita?
Purtroppo lo spazio disponibile per i denti frontali non tende ad aumentare con la crescita, anzi, nella maggior parte delle persone, dopo l'eruzione dei molari, tende a diminuire.
In caso di affollamento dei denti è necessario eseguire delle estrazioni?
Non è possibile rispondere genericamente a questa domanda, tuttavia l'obiettivo dell'ortodonzia non è mai riuscire ad allineare tutti i denti ad ogni costo, ma è quello di ottenere l'allineamento dentale nel rispetto dei tessuti di sostegno, dell'armonia del viso e dell'occlusione dentale. Ogni caso pertanto richiede un'attenta valutazione di tutti i parametri diagnostici.
Quale è la frequenza degli appuntamenti?
Gli appuntamenti sono in genere fissati in base alle esigenze del paziente e , ad eccezione di alcune procedure particolari, hanno una frequenza ogni 5-8 settimane.
È sempre necessaria la presenza dei genitori?
In genere al momento dell'applicazione dell'apparecchiatura richiediamo la presenza dei genitori. Successivamente, qualora fosse necessario aggiornarli sull'evoluzione della terapia, sarà nostra premura contattarli personalmente. Di solito tutte le istruzioni vengono scritte e comunicate verbalmente. Vi ricordiamo che il risultato del trattamento dipende molto anche dalla collaborazione del paziente, pertanto una piena comprensione dell'evoluzione del trattamento da parte dei genitori può velocizzare il conseguimento dei risultati. In genere, alla fine della giornata la Dottoressa è disponibile per rispondere alle telefonate.
L'apparecchio è fastidioso?
In genere dopo l'applicazione dell'apparecchiatura fissa sono necessari 2-3 giorni di adattamento. Questo tuttavia non richiede di saltare giorni scolastici o di ridurre l'attività lavorativa. Il fastidio è facilmente controllabile con farmaci antidolorifici che vi verranno consigliati al momento opportuno.
Posso eseguire sedute di igiene con l'apparecchiatura fissa?
Durante il trattamento è altamente raccomandato eseguire sedute di igiene per evitare che infiammazioni gengivali o decalcificazioni rallentino il trattamento o inducano la sua sospensione. L'apparecchiatura non crea danni ai denti e non li indebolisce, tuttavia rende più lunghe e indispensabile le quotidiane manovre di igiene che devono essere eseguite in modo accurato. Al momento dell'applicazione dell'apparecchiatura vi verranno date tutte le informazioni per mantenere i vostri denti puliti.
Posso mettere un apparecchio anche se ho ponti o denti mancanti?
Non ci sono controindicazioni; un dente con una corona si muove in modo analogo di un dente naturale. A volte poi si utilizza lo spazio del dente mancante per risolvere problemi di affollamento o di chiusura dentale non corretta.
Che cosa è la contenzione?
Dopo la rimozione dell'apparecchiatura, i denti richiedono un certo periodo per stabilizzarsi nella nuova posizione raggiunta. Per questo l'ortodonzista consegna dei dispositivi rimovibili da mettere tutti i giorni . Successivamente vengono sospesi in modo progressivo fino a quando la situazione non si è stabilizzata. Nell'arcata inferiore, di solito, viene preferito l'utilizzo di un dispositivo fisso, applicato sulla superficie interna dei denti, che è consigliabile tenere il più a lungo possibile.
Può il trattamento ortodontico essere accelerato?
La durata del trattamento ortodontico può essere diminuita utilizzando nuove procedure chirurgiche parodontali che possono attivare il metabolism osseo. Questa nuova procedura, definita Accelerated Ostogenic Orthodontics or AOO, può ridurre I tempi di trattamento di circa 4-6 mesi. Alcuni casi possono quindi essere completati in 7-10 mesi. La Dottoressa sarà lieta di discutere se il suo caso è adatto a tale procedura.