L’ortodonzia è anche per gli adulti
Se le condizioni dei tessuti di supporto e la situazione articolare lo consentono si possono allineare i denti ad ogni età.
I denti affollati o con un rapporto reciproco non corretto possono contribuire a creare problemi gengivali, perdita di tessuto osseo, usura dello smalto e dolori articolari.
Riallineare i denti potrebbe quindi garantire un sorriso più gradevole e impedire che le condizioni sfavorevoli continuino a danneggiare in modo irreversibile i denti.
Attualmente, le nuove tecnologie mettono a disposizione diversi tipi di apparecchiatura e che possono rispondere alle numerose esigenze dei pazienti in termini di rapidità dei risultati, comfort del trattamento e obiettivi terapeutici.
La digitalizzazione di molte procedure rende più semplice una programmazione attenta del trattamento potendo effettuare una simulazione preventiva dei risultati e supportando il dentista nella riabilitazione di casi complessi
A volte la discrepanza tra le basi ossee è tale che, per poter ottenere una adeguato combaciamento delle arcate, potrebbe essere necessario ricorrere ad un intervento di chirurgia. Altre volte invece è possibile perseguire obiettivi limitati che si possono facilmente conseguire con l’uso di allineatori trasparenti. Alla fine del trattamento, per mantenere la stabilità del risultato e per compensare eventuali obiettivi limitati raggiunti, viene di solito fornito un dispositivo speciale (bite) per proteggere i denti e le articolazioni.
Durante l’esame iniziale sarà possibile inquadrare la situazione clinica e stabilire se vi sono tutte le condizioni per migliorare il Vostro sorriso.
Trattamenti orto-chirurgici
La chirurgia ortognatica tratta e corregge le anomalie delle ossa della faccia ed in particolare dei mascellari. Viene proposta al paziente quando la malocclusione non può essere risolta con il solo trattamento ortodontico perché la distanza tra le basi ossee è eccessiva o perché la soluzione del caso produrrebbe un decadimento estetico e comprometterebbe le strutture di sostegno dei denti. Spesso queste disfunzioni possono causare difficoltà nella masticazione, nella respirazione e disturbi del sonno. Le recenti innovazioni tecnologiche permettono di rendere i risultati ottenuti sempre più prevedibili e di ridurre i disagi post-operatori.
È inoltre possibile visualizzare, prima dell’inizio del trattamento, una simulazione del risultato finale che si può ottenere.
È bene sapere che, anche se si comincia un trattamento in età precoce, non è sempre possibile risolvere completamente la malocclusione senza ricorrere alla chirurgia ortognatica perché non sempre i dispositivi ortodontici hanno la capacità di invertire in modo sostanziale la direzionalità e l’entità della crescita delle basi ossee determinate geneticamente.
In alcuni casi, tuttavia, pur essendoci le indicazioni per effettuare un intervento ortodontico-chirurgico, non risulta una scelta obbligatoria ma una possibilità offerta al paziente per poter migliorare la funzionalità masticatoria o indirizzare aspetti estetici che non lo soddisfano.